Corsi di formazione riconosciuti dall'AIMS:
Mediazione Familiare Sistemica
Mediazione Comunitaria e Sociale:
La Mediazione Familiare si configura come l’intervento di un professionista “imparziale” nel conflitto che si accompagna al processo di separazione e di divorzio. Essa si articola in un numero limitato di incontri in cui viene offerto ai coniugi un contesto strutturato e protetto dove affrontare la crisi coniugale, cogliendo le opportunità evolutive che il conflitto propone anche in funzione della crescita e della maturazione dei figli.
Con la Mediazione Familiare si intende raggiungere accordi concreti e stabili nel tempo sulle principali decisioni che riguardano genitori e figli: la divisione dei beni, l’affidamento e l’educazione dei minori, i periodi di visita del genitore non affidatario, la gestione del tempo libero, ecc.
Sono proprio tali aspetti, infatti, che ostacolano quasi sempre il processo di separazione, diventando terreno di scontro fra i parenti su questioni relazionali di fondo rimaste irrisolte. Il modello sistemico, prendendo in considerazione l’intero sistema familiare coinvolto, ha il vantaggio di aiutare il gruppo familiare a superare la fase critica del suo ciclo vitale ed a raggiungere, utilizzando le risorse presenti, un assetto relazionale più soddisfacente per i membri della famiglia. L’intervento viene effettuato con la coppia e, quando è necessario, con i figli.
La mediazione comunitaria:
Le esperienze di Mediazione Comunitaria e Sociale, largamente consolidate negli Stati Uniti ed in diversi paesi europei, stanno lentamente diffondendosi in Italia, dove cresce il bisogno di gestire in maniera costruttiva i conflitti che emergono in ambito familiare, scolastico, giudiziario, nel mondo del lavoro, nel quartiere, nel condominio, nelle istituzioni sanitarie e di accoglienza.
Il processo di Mediazione Sistemica si pone l’obiettivo di valorizzare le potenzialità evolutive dei sistemi coinvolti nel conflitto, favorendo la riapertura del dialogo interrotto dalla logica di contrapposizione delle parti.
Il mediatore sistemico:
Il mediatore sistemico rappresenta una nuova figura di operatore sociale, le cui abilità e competenze professionali vanno ad arricchire il bagaglio di risorse di Organizzazioni e Servizi pubblici e privati, chiamati non solo a fornire risposte terapeutiche e assistenziali, ma anche a promuovere percorsi di apprendimento, di crescita e di cambiamento.
Obiettivi dei corsi:
I Corsi sono finalizzati all’apprendimento teorico-pratico del modello sistemico-relazionale e delle sue possibili applicazioni nei differenti ambiti in cui sia necessario o richiesto un intervento di Mediazione fra i sistemi che sono coinvolti nella dinamica del conflitto (coppia, famiglia, scuola, istituzioni, organizzazioni sociali e comunitarie).
Essi si propongono di fornire gli strumenti idonei per:
1) Effettuare una lettura sistemica ed articolata del contesto in cui si è manifestato il conflitto.
2) Individuare ed attivare le risorse esistenti in modo da potenziare le capacità autoriflessive e creative del sistema e dei suoi singoli membri.
3) Favorire la riorganizzazione strutturale del sistema, ricercando le strategie più idonee per gestire il conflitto e valorizzare gli aspetti trasformativi ed evolutivi.